Vertenza netturbini di Lampedusa, Mucci: "Assenza di bisogni primari"
Lo Statuto dei lavoratori ha apportato dei grandi cambiamenti, ma non crediamo che esso sia realmente rispettato da tutti i datori di lavoro, nonostante siano stati fatti dei grandi passi avanti, promossi anche da persone illustri come Giulio Giugni.
Oggi si assiste a episodi di involuzione e di arretramento. Spesso i datori di lavoro hanno la tendenza a non rispettare i diritti dei lavoratori per perseguire maggiori guadagni.Siamo convinti che sono necessari tanto i diritti,quanto i guadagni,ma non si può marginalizzare la libertà dei lavoratori,intesa come obiettivo esistenziale. Il reddito a fronte di una prestazione è sinonimo di libertà che caratterizza la famiglia e la sua crescita.
Giulio Giugni,politico e accademico, ha ricoperto un ruolo importante nella stesura dello Statuto dei Lavoratori: Lo stesso Giugni sosteneva: “ritengo che, nel momento in cui c'è libertà, non solo sia possibile realizzare qualcosa, ma si abbia anche l'opportunità di concretizzare tanto i bisogni primari, quanto quelli non primari”.
Nei fatti che vedono coinvolti i lavoratori ecologici di Lampedusa,non riscontriamo alcuna analogia con quanto sostenuto da Giulio Giugni, il quale con la stesura dello Statuto,permise di fare entrare la Costituzione Italiana nelle fabbriche. Oggi, i lavoratori ecologici di Lampedusa non possono concretizzare i bisogni primari di cui parlava il Prof.Giulio Giugni. Bisogni primari che vengono a mancare,in assenza di una sacrosanta retribuzione.
Anche il Prof. Mauro Ferri - ex presidente della Corte Costituzionale sosteneva che “Il diritto al lavoro è sancito dalla Costituzione Italiana, dove viene anche sottolineato il suo valore morale e civile. Il lavoro è il principale mezzo con cui l'essere umano diventa se stesso” Quel valore morale smaterializzato, mai realizzato. Un invisibile valore morale che avvolge i lavoratori di Lampedusa,lontani da ogni prezioso apporto che umanamente e filosoficamente ha suggerito al mondo del lavoro Giulio Giugni,professore di Diritto del Lavoro.