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Cronaca Valle dei Templi

La "rivoluzione digitale" inizia dalla Valle dei Templi: i biglietti si acquistano online

Sarà possibile anche per il museo “Pietro Griffo”, la Casa Natale di Luigi Pirandello e il Parco archeologico e l’antiquarium di Eraclea Minoa

La rivoluzione digitale dei beni culturali siciliani inizia dalla Valle dei Templi. Sarà il primo sito dove si potranno acquistare i biglietti di ingresso (ma anche per eventi programmati) direttamente online.

Seguiranno presto gli altri siti, i cui servizi aggiuntivi sono direttamente gestiti da CoopCulture - capofila dell'Ati concessionaria del Polo Culturale di Agrigento con MoMo, Skira, Ipacem, Bluecoop e Cooperativa Archeologia. Ati concessionaria dei servizi del museo archeologico regionale “Pietro Griffo”, il Parco archeologico e l’Antiquarium di Eraclea Minoa e la Casa Natale di Luigi Pirandello, nell’Agrigentino. E Palazzo della Zisa e sito archeologico di Monte Jato, nel Palermitano, dove il teleticketing seguirà a ruota.

La Valle dei Templi, dunque, sarà il primo sito siciliano – dopo le disposizioni della legge regionale 16/2017 sul teleticketing - che permetterà di acquistare il biglietto online, programmando per tempo la propria visita con estrema facilità. E con Valle dei Templi, sbarcano online anche il museo archeologico regionale “Pietro Griffo”, che ha appena festeggiato i suoi primi 50 anni e che il 29 dicembre inaugura la grande mostra “Luigi Pirandello e la cultura artistica fra Ottocento e Novecento”; poi la Casa Natale di Luigi Pirandello e il Parco archeologico e l’antiquarium di Eraclea Minoa. Ciò permetterà non solo di acquisire nuovo pubblico – si pensi innanzitutto ai grandi tour di visitatori stranieri – ma di proporsi sul mercato turistico con una nuova “vision” al passo con i tempi, “svecchiando” l’immagine di un’Isola che non sa sfruttare al massimo le sue risorse.

"La possibilità di acquistare i biglietti online oltre ad agevolare i visitatori farà indubbiamente risparmiare tempo e costi di gestione, soprattutto nel controllo del flusso degli incassi – interviene l’assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Vittorio Sgarbi -. Faremo in modo che questa importante opportunità sia estesa in tempi brevi anche agli altri siti. Oggi si parla molto di tecnologia applicata alla gestione dei beni culturali, ma su questo fronte il lavoro da fare in Sicilia è ancora tanto".

“Agrigento entra finalmente nel grande mercato mondiale della vendita via web dei biglietti e degli eventi – commenta Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture - Noi ci siamo messi a disposizione dell’amministrazione regionale affinché le scelte di innovazione diventassero rapidamente operative. La Valle dei Templi e l’intero territorio di Agrigento potrà avvalersi di una piattaforma di vendita on line già sperimentata in altri 100 grandi siti culturali, dal Colosseo alle Scuderie del Quirinale, che già oggi vende oltre 11 milioni di biglietti ogni anno. Agrigento  supera così, primo sito in Sicilia, il gap nell’uso di tecnologie innovative per la vendita di biglietti e questo permetterà un’ulteriore crescita dei visitatori e dell’attenzione di tutto il mondo per questi straordinari luoghi della cultura e della storia, dopo i promettenti risultati raggiunti in questo 2017”.

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