San Calogero "abbraccia" la città, ultima domenica di festa
L'itinerario della seconda domenica si è snodato lungo via Atenea e via Garibaldi con arrivo al santurario dell'Addolorata e la benedizione. Poi di sera la processione all'Addolorata, con i giochi pirotecnici al viale della Vittoria
Bagno di folla, sotto il sole cocente, per "abbracciare" San Calogero. Sono migliaia e migliaia di agrigentini, ma non soltanto, che hanno salutato l'uscita della statua di San Calogero dal santuario. La festa di San Calogero arriva, dunque, al termine. Oggi è il giorno "clou", quello dell'ultimo "abbraccio" del Santo Nero alla città. La benedizione saltata domenica scorsa per il rifiuto dei portatori di scendere dalla "vara", questa volta è stata celebrata.
LEGGI ANCHE: I PORTATORI NON VANNO VIA, SALTA LA BENEDIZIONE
La processione è entrata nel vivo, con la statua del Santo sulle spalle dei "portatori", guidati da Eduardo Vaiana e Salvatore Moscato, attraverso le strade del centro storico. L'itinerario della seconda domenica si è snodato lungo via Atenea e via Garibaldi con arrivo al santurario dell'Addolorata e la benedizione. Poi di sera la processione dall'Addolorata, con i giochi pirotecnici davanti al fercolo previsti al viale della Vittoria per le 23 ed il rientro al santuario di San Calogero attorno alla mezzanotte.
VIDEO: L'USCITA DELLA STATUA DAL SANTUARIO
Le forze dell'ordine sono presenti alla manifestazione e con esse i volontari del 118 e delle associazioni di pronto intervento medico. In centinaia tra turisti e cittadini, hanno sfidato il gran caldo di questi giorni, affollando le strade del centro storico per "abbracciare" San Calogero.
