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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

La truffa nella vendita dei medicinali, l'Ordine dei farmacisti: "Grave danno di immagine"

L'ente si è costituito parte civile e ha chiesto la condanna degli imputati al risarcimento

“L’Ordine dei farmacisti ha subito un danno di immagine per il turbamento e il discredito che gli imputati ne hanno determinato”. Lo scrive l’avvocato Maria Calcara nella sua memoria consegnata ai giudici della seconda sezione penale del tribunale con cui chiede la condanna degli imputati e il risarcimento per l’organismo che rappresenta la categoria, costituito parte civile nel dibattimento sulla presunta truffa nella vendita dei farmaci. Il principale imputato, in tutto sono dieci, è il farmacista Mario Terrana, 65 anni, che si sarebbe avvalso della collaborazione di medici compiacenti che gli fornivano le ricette all’insaputa dei loro assistiti.

Il pm: "I dieci imputati vanno condannati"

Terrana è titolare di una farmacia a Porto Empedocle e di due parafarmacie che avrebbe utilizzato per vendere abusivamente farmaci privi delle cosiddette fustelle, le targhette identificative obbligatorie per legge. Nei suoi confronti il pm ha chiesto la condanna a 4 anni. Le accuse per le quali è stata chiesta la condanna sono la truffa aggravata, il falso, l'esercizio abusivo della professione e la ricettazione

L’Ordine dei farmacisti, attraverso l’avvocato Calcara, ha chiesto anche il risarcimento dei danni patrimoniali che andranno quantificati, in caso di condanna, dal giudice civile. Il processo riprende il 4 e l’11 ottobre con le arringhe dei difensori degli imputati. 

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