Tre furti in quindici giorni. Nel mirino un’associazione di familiari di disabili, perlopiù minorenni o bambini, che vanno a trascorrere alcune ore di svago in una struttura attrezzata. “Facciamo associazionismo senza prendere un euro di contributi o finanziamenti pubblici ma adesso non ci sentiamo sicuri. Tre episodi in quindici giorni sono troppi”. La presidente dell’associazione “Amici di Agrigento”, Angela Zicari, ieri mattina, ha presentato una nuova denuncia ai carabinieri per segnalare l'ennesima effrazione nei locali di Villaseta dove si riuniscono i disabili.

L’ultimo furto, scoperto mercoledì mattina, è stato molto strano, quasi sospetto. “Non mancava praticamente nulla – spiega – se non un pacco di biscotti. Tutto era stato messo a soqquadro e c’era un pc con i fili scollegati, come se avessero voluto rubarlo ma hanno dovuto rinunciare”. La presidente dell’associazione non vuole lanciare sospetti ma la sensazione è che possa essere stato un attacco mirato. I tre furti in due settimane arrivano in seguito alla presa di posizione dell’associazione che si batte per “la libera scelta” del disabile e, in sostanza, chiede che non debba essere il Comune a imporre le cooperative escludendo gli interessati e i loro familiari dalla possibilità di scegliere a quali operatori rivolgersi.