Traffico di migranti, operazione "Barbanera": in tre davanti al gip
Un indagato si avvale della facoltà di non rispondere e altri due decidono di parlare
Un indagato fa scena muta e gli altri due decidono di rispondere alle domande del gip dando parziali giustificazioni ma facendo anche alcune ammissioni. Si sono celebrati ieri mattina, davanti al gip Francesco Provenzano, gli interrogatori dell’operazione “Barbanera” che ipotizza l’esistenza di un’organizzazione a delinquere che avrebbe messo in piedi un traffico di migranti.
Scoperto traffico di migrantoi
Quattordici, in tutto, le persone finite in carcere. Fra i destinatari del provvedimento di fermo anche tre agrigentini. Si tratta di Filippo Solina, di Lampedusa 51 anni, Salvatore Spalma, di Agrigento, 30 anni, Francesco Sacco, di Porto Empedocle, 53 anni. Spalma (difeso dall’avvocato Salvatore Pennica) si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Gli altri due, assistiti dall’avvocato Laura Baldassare, hanno risposto in parte difendendosi e dichiarandosi estranei alla presunta organizzazione ma anche facendo delle parziali ammissioni per gli episodi meno gravi.
Il gip Francesco Provenzano, nelle prossime ore, deciderà se convalidare il provvedimento ed, eventualmente, quale misura applicare. Il sodalizio criminale, secondo quanto ipotizza la Dda, aveva basi operative tra Palermo, Mazara del Vallo, Marsala, Lampedusa e la Tunisia.