rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Favara

Tentato omicidio in Belgio, arrestato un ventinovenne di Favara

A svelare come si sarebbero svolti i fatti, a Liegi, sarebbe stato il quarantenne Mario Rizzo che si è autoaccusato del mancato delitto ed ha tirato in ballo anche altre persone. L'ordinanza di custodia cautelare a suo carico è stata notificata direttamente in carcere

"Lesioni dolose aggravate". E' per questa ipotesi di reato che i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento - in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal giudice per le indagini preliminari Francesco Provenzano e richiesta dal procuratore aggiunto Salvatore Vella, - hanno arrestato Gerlando Russotto, 29 anni, disoccupato, di Favara. Il giovane - rappresentato e difeso dall'avvocato Salvatore Cusumano - è indagato per le lesioni al ristoratore empedoclino Saverio Sacco.

Il tentato omicidio è avvenuto il 28 aprile del 2017 a Liegi, in Belgio. La Procura ha proceduto per tentato omicidio, ma il Gip ha derubricato in lesioni dolose aggravate. 

E' stata notificata in carcere, invece, - in quanto recluso per altra causa - l'ordinanza di custodia cautelare a carico di Mario Rizzo, 32 anni, cognato di Russotto. "I due uomini sono ritenuti responsabili di avere partecipato al tentato omicidio ai danni di Saverio Sacco, avvenuto in Belgio il 28 aprile 2017, nonché di detenzione illegale di armi clandestine - hanno reso noto dalla Squadra Mobile della Questura di Agrigento - . A Mario Rizzo viene contestata, anche, l’introduzione nello Stato di armi clandestine, mentre a Gerlando Russotto è stata addebitata l’illecita detenzione di armi: un fucile a pompa ed una pistola calibro 7.65, e di numerose munizioni, rinvenute dalla Squadra Mobile lo scorso 29 maggio, nel sottotetto condominiale dell’abitazione dove viveva Russotto. Le investigazioni della Squadra Mobile hanno inoltre - prosegue la ricostruzione ufficiale della Questura - permesso di contestare a Russotto la ricettazione del fucile a pompa, risultato oggetto di furto, lo scorso 8 gennaio, ai danni della polizia provinciale di Agrigento". 

Omicidi e indagini, scatta la perquisizione: trovata pistola e fucile

Secondo quanto indicato nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, "i due cognati avrebbero partecipato al tentato omicidio avvenuto in Grace-Hollogne (Belgio) ai danni di Saverio Sacco, in correità con Salvatore Prestia, 38 anni, di Porto Empedocle, già tratto in arresto, sempre dalla Squadra Mobile di Agrigento, il 15 luglio 2017, in esecuzione di un mandato di arresto europeo, emesso dalle autorità belghe per il medesimo fatto reato - ricostruisce la Squadra Mobile, diretta da Giovanni Minardi, - . L’attività investigativa, incardinata alla Procura della Repubblica di Agrigento, diretta da Luigi Patronaggio, fa parte di un procedimento penale seguito dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dai sostituti procuratori della Repubblica Simona Faga ed Alessandra Russo. Gerlando Russotto dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Agrigento".

A fine maggio scorso, la Squadra Mobile, che è coordinata dal commissario capo Giovanni Minardi, realizzò una perquisizione - all'interno di un complesso di case popolari di Favara - e in un locale condominiale ritrovò un fucile e una pistola.  A quanto pare, gli agenti della Mobile in quel palazzo sarebbero arrivati dopo "una soffiata". Una "soffiata" che riguardava proprio il giovane favarese. Venne perquisita l'abitazione dei genitori del giovane e poi, appunto, i locali condominiali. E proprio dai locali condominiali: da una botola - nel sottotetto - sarebbero saltate fuori le armi.

La pistola ha la matricola abrasa, sequestrate anche 80 cartucce 

A svelare come si sarebbero svolti i fatti, a Liegi, - che nulla hanno a che vedere con la perquisizione e il sequestro di pistola e fucile - sarebbe stato il quarantenne Mario Rizzo che si è autoaccusato del mancato delitto a Liegi ed ha tirato in ballo anche altre persone: il favarese Gerlando Russotto e l'empedoclino Salvatore Prestia, 37 anni, cognato di Fabrizio Messina. Prestia, per questi fatti, era stato già arrestato in Belgio, ma poi venne scarcerato. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tentato omicidio in Belgio, arrestato un ventinovenne di Favara

AgrigentoNotizie è in caricamento