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Cronaca Canicattì

Stragi di cani e gatti, il fenomeno è in aumento: indagano i carabinieri

I canicattinesi sarebbero stati svegliati da un messaggio che avvertiva tutti, circa la possibile uccisione di altri animali

Controlli serrati da parte delle forze dell’ordine per evitare ancora una volta stragi di cani e gatti. Secondo quanto fatto sapere da La Sicilia, nella notte scorsa, si era sparsa la voce di un nuovo avvelenamento. Sul posto si erano precipitati i carabinieri della locale compagnia, i vigili urbani ed anche l’ufficiale sanitario dell’Asp.

Per fortuna, nessun cane o gatto era stato ucciso. I militari dell’Arma hanno allertato il proprietario di un vecchio stabile, diventato caldo rifugio degli animali, di mettere in sicurezza il palazzo.

Lo stabile, infatti, rischierebbe di crollare. I carabinieri stanno anche indagando in merito all’ultimo avvelenamento di animali, ma al momento, non ci sarebbero novità.  Nei cellulari dei canicattinesi, corre forte, un Whatsapp circa un possibile “personaggio” pronto ad uccidere animali randagi. Il messaggio, dunque, ha spinto le forze dell’ordine ad avviare dei controlli.

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