"Stalking ai danni di un giovane studente", requisitoria ad insegnante 70enne slitta per sciopero
L'imputata è Giovanna Farruggia, 70 anni, accusata di avere perseguitato un ragazzo di 20 anni
Slitta al 21 novembre, per lo sciopero dei magistrati onorari, la requisitoria del processo a carico della professoressa in pensione Giovanna Farruggia, 70 anni, accusata di stalking nei confronti di uno studente di 20 anni.
“Nell’estate del 2012 – aveva raccontato il ragazzino in aula – andai da lei per fare delle lezioni private di italiano in vista dell’esame di riparazione. Presto iniziò ad avere atteggiamenti ossessivi. Si era invaghita di me e non sopportava la mia fidanzata”.
Il ragazzino, che si è costituito parte civile con l’assistenza dell’avvocato Giuseppe Sciarrotta, aveva risposto alle domande del pm Calogero Montante, dell’avvocato Daniela Posante, difensore dell’insegnante, e del giudice Giuseppe Miceli davanti al quale si celebra il processo, confermando le accuse.
“Una volta mi vide insieme alla mia fidanzata – ha raccontato – e iniziò a insultarci. Mi disse che non saremmo dovuti andare in chiesa con parole molto offensive”. La Procura ipotizza che l’insegnante si fosse invaghita del ragazzino di 50 anni più giovane. ”Una sera – ha raccontato il ragazzo – tornavo a casa e la trovai per strada davanti alla mia abitazione. Aveva citofonato a mia madre. Appena mi vide mi diede due schiaffi dicendomi che ero un disgraziato”.
Oggi erano in programma la requisitoria del pm e le arringhe di parte civile e difesa ma l'astensione dei magistrati onorari ha fatto slittare di cinque mesi le discussioni.