Stabilizzazione di 8 precari su 90, monta la protesta: "O tutti o nessuno"

Monta la protesta dei precari in servizio al Comune di Ravanusa. I sindacati si sono schierati contro il sindaco Carmelo D'Angelo per il provvedimento di stabilizzazione che riguarda solo una piccola parte del personale precario. "O tutti o nessuno", dice Salvatore Tricoli della Cisl.

Ieri la Cisl - si legge sul Giornale di Sicilia - aveva organizzato un’assemblea del personale, da svolgersi presso la sala consiliare, con tanto di autorizzazione da parte del presidente del Consiglio comunale, Vito Ciotta, "ma all’ora stabilita l’aula era chiusa. I precari hanno chiesto spiegazioni ma l’aula è rimasta chiusa. E così sono dovuti intervenire i carabinieri che si sono attivati immediatamente. L’intervento dei militari dell’Arma ha fatto si che l’aula si aprisse".

"La rappresentanza sindacale - si legge ancora sul quotidiano - ha chiesto la convocazione di una seduta urgente di concertazione in merito alla deliberazione della giunta comunale, la numero 73 del 20 giugno scorso che prevede la stabilizzazione di 8 unità di categoria B appartenenti al bacino del precariato storico, numero esiguo rispetto alla platea locale di oltre 90 lavoratori".