Finisce l'incubo del precariato, in undici firmano il loro primo contratto
Il sindaco Cinà: "Siamo veramente fieri e soddisfatti di aver realizzato questo importantissimo obiettivo prioritario per la mia amministrazione"
Bivona, undici dipendenti di categoria C hanno firmato il loro primo contratto a tempo indeterminato dopo anni e anni di lavoro precario al Comune. Tutti i dipendenti in questione sono donne, con nove lavoratrici che sono state inquadrate con il profilo professionale di istruttore amministrativo e due lavoratrici con il profilo professionale di agente di polizia municipale.
“Esprimo grande soddisfazione per l’importante risultato raggiunto - dice il sindaco Mirko Cinà -. Fin dal nostro insediamento, io e la mia Amministrazione abbiamo lavorato intensamente, giorno dopo giorno, per conseguire questo traguardo. È stato un percorso difficile, complesso, per nulla scontato. Siamo veramente fieri e soddisfatti di aver realizzato questo importantissimo obiettivo prioritario per la mia amministrazione. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento ai consiglieri comunali di maggioranza che con grande impegno e senso di responsabilità hanno approvato il bilancio di previsione 2019 (22 luglio 2019) e il conto consuntivo 2018 (28 agosto 2019)".
Il sindaco esprime inoltre il desiderio di poter definire "al più presto la questione dei lavoratori Asu - dice - anche loro oramai precari da troppi anni. Auspico un intervento normativo del legislatore regionale al fine di dare anche a questi lavoratori una stabilità lavorativa”.