Sparatoria al cimitero di Canicattì, Vincenzo Mongitore torna libero
Vincenzo Mongitore, 31 anni, finito in manette assieme al padre Giuseppe, 60 anni, dopo una sparatoria avvenuta nei pressi del cimitero di Canicattì, è stato rimesso in libertà su disposizione del Tribunale del Riesame di Palermo, che ha accolto le istanze della difesa dell'uomo
Vincenzo Mongitore, 31 anni, finito in manette assieme al padre Giuseppe, 60 anni, dopo una sparatoria avvenuta nei pressi del cimitero di Canicattì, è stato rimesso in libertà su disposizione del Tribunale del Riesame di Palermo, che ha accolto le istanze della difesa dell'uomo
I due erano stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio e concorso in tentativo di omicidio nonchè di porto illegale di armi da fuoco.
A seguito della sparatoria in ospedale finirono per le ferite al torace Giuseppe Sorce, 27 anni, e ferito in maniera meno grave Giovanni Milana, 41 anni.
Vincenzo Mongitore si trovava agli arresti domiciliari ed ora, dopo la decisione del Riesame, torna libero.