Marco Zambuto verrà sospeso dalla carica di sindaco di Agrigento
La legge Severino spiega che sono sospesi di diritto dalle cariche elettive coloro i quali hanno riportato una condanna non definitiva per una serie di delitti, tra cui anche l'abuso d'ufficio
Marco Zambuto verrà sospeso dalla carica di sindaco di Agrigento. Lo dice il decreto legislativo 235 del 2012, chiamato anche "Legge Severino". A reggere le redini dell'ente sarà quindi il vicesindaco, Piero Luparello.
Il testo, infatti, spiega chiaramente che sono sospesi di diritto dalle cariche elettive coloro i quali hanno riportato una condanna non definitiva (quindi anche di primo grado) per una serie di delitti elencati nella stessa legge, tra cui - per l'appunto - anche l'abuso d'ufficio, reato per il quale è stato condannato Marco Zambuto.
La sospensione, così come spiega la legge, avrà una durata di 18 mesi. "Nel caso in cui l'appello proposto dall'interessato avverso la sentenza di condanna sia rigettato anche con sentenza non definitiva, - dice ancora il testo - decorre un ulteriore periodo di sospensione che cessa di produrre effetti trascorso il termine di 12 mesi dalla sentenza di rigetto".
Adesso il Tribunale trasmetterà immediatamente il dispositivo di sentenza al prefetto di Agrigento, Nicola Diomede. Sarà lui a notificare a Zambuto il provvedimento di sospensione. Se l'eventuale ricorso alla sentenza verrà rigettato, al sindaco verrà quindi applicata una nuova sospensione per un periodo di ulteriori 12 mesi. In caso di condanna definitiva passata in giudicato, invece, Zambuto decadrebbe dalla carica di sindaco.
Si aprono, tra l'altro, nuovi inevitabili scenari sul piano politico: la sospensione avrà evidenti ripercussioni, essendo giunta in un momento in cui si parlava già di mozione di sfiducia per Marco Zambuto.
