"Sorpresi a rubare ciclomotori", scatta l'obbligo di dimora per i due giovani
Il giudice Giuseppe Miceli ha disposo il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle 20 alle 7 per Carmelo Pullara e Gabriele Matina
È stato convalidato l'arresto di Carmelo Pullara e Gabriele Matina, sorpresi a rubare dei ciclomotori a San Leone. Il giudice Giuseppe Miceli ha disposo l'obbligo di dimora per i due favaresi, con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle 20 alle 7.
Sorpresi a rubare ciclomotori
Pullara e Mattina, rispettivamente 29 e 20 anni, erano stati arrestati tra giovedì e venerdì con l'accusa di tentato furto di due ciclomotori. Erano stati sorpresi - dai poliziotti della sezione "Volanti" della Questura di Agrigento - mentre stavano rubando scooter lasciati posteggiati a San Leone. Un mezzo era stato già caricato su un'autovettura, un secondo invece era stato già danneggiato.
Sono due i presunti ladri - residenti a Favara - che sono stati arrestati, stanotte, in flagranza di reato, dai poliziotti delle "Volanti" che, da qualche giorno, sono coordinati dal nuovo dirigente: il commissario Francesco Sammartino. Entrambi i favaresi, su disposizione del sostituto procuratore di turno, sono stati posti agli arresti domiciliari.
Video - Il commissario Sammartino: "Presi grazie alla segnalazione degli agrigentini"
Durante la notte, i poliziotti della sezione "Volanti" si erano recati in via Delle Viole a San Leone. La centrale operativa, pochi istanti prima, aveva raccolto al 113 la segnalazione circa un furto in atto di ciclomotori che erano parcheggiati proprio in quella via.