Reclamano d'essere trasferiti, migranti bloccano la statale 115
Inizialmente, sulle due carreggiate c'erano circa 150 extracomunitari. Per oltre tre ore la polizia Stradale è stata costretta a chiudere quella porzione di strada e a deviare il traffico
Vogliono andare via. Reclamano di lasciare Villa Sikania e d'essere trasferiti altrove. A loro dire, è da troppo tempo che si trovano in quel centro d'accoglienza. Un gruppo di migranti - per cercare di attirare l'attenzione - ha inscenato una protesta e ha bloccato la statale 115, all'altezza della struttura che ospita gli stranieri.
Erano le 7,15 circa quando la statale veniva bloccata. In mezzo alla strada, inizialmente, c'erano circa 150 extracomunitari. I migranti, di fatto, ostacolavano, su entrambe le carreggiate, il passaggio delle autovetture. Scattato l'allarme, quasi all'altezza dell'ex albergo Villa Sikania, trasformato in centro d'accoglienza, si sono precipitate le pattuglie della polizia Stradale, le "Volanti" della Questura di Agrigento e i carabinieri di Siculiana. Poliziotti e militari dell'Arma si sono subito preoccupati di garantire la massima sicurezza alla viabilità ed hanno deviato la circolazione. I veicoli sono stati costretti ad attraversare il centro urbano di Siculiana. Non si stanno registrando incolonnamenti. Disagi si sono verificati soltanto all'ora di punta.
VIDEO - La protesta degli ospiti di Villa Sikania
L'iniziale gruppo di manifestanti si è poi, via via, assottigliato e gli stranieri, ospiti della struttura, hanno lasciato la statale 115 che è stata, di fatto, restituita alla circolazione stradale dopo oltre 3 ore.