rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Scariche elettriche sulla lingua per costringere a pagare il prezzo della libertà

In quattro container - tre per uomini ed uno per le donne - venivano tenuti prigionieri circa 800 migranti. Avrebbe dovuto essere, per i profughi, una "tappa intermedia" prima del viaggio della speranza verso le coste italiane

A ricostruire il supplizio vissuto in Libia sono stati cinque immigrati. "Cinque persone - ha detto il capo della Squadra Mobile, Giovanni Minardi, durante la conferenza stampa in Questura - che ci hanno dato una lezione di non omertà. Una lezione che deve essere d'esempio per gli agrigentini, molto spesso restii a collaborare". 

VEDI LE INTERVISTE: I migranti hanno raccontato: "E' lui l'uomo che ci ha massacrati"

Le ricostruzioni fornite, e verbalizzate, dai profughi hanno fatto sì che i Pm della Dda di Palermo, Calogero Ferrara e Giorgia Spiri, firmassero un provvedimento di fermo a carico del ventenne ghanese Eric Ackom Sam. Fermo di indiziato di delitto che è stato convalidato dal Gip del tribunale di Agrigento Francesco Provenzano che ha disposto la custodia cautelare in carcere per le ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla tratta, al sequestro di persona, alla violenza sessuale, all'omicidio aggravato ed al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

"Torture e sevizie", fermato un ghanese

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scariche elettriche sulla lingua per costringere a pagare il prezzo della libertà

AgrigentoNotizie è in caricamento