rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Scala dei Turchi, Gero Acquisto: "Indispensabili interventi di messa in sicurezza"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

La Uil di Agrigento interviene, con il segretario provinciale Gero Acquisto, dopo gli ultimi fatti di cronaca che si sono verificati alla Scala dei Turchi di Realmonte. Lo spettacolare costone di marna bianca baciato dal mare Mediterraneo dal 17 dicembre è interdetto a visitatori e turisti, a seguito della caduta dei massi. Da quel giorno un’ordinanza del Sindaco ne vieta il passaggio. La Uil, con Gero Acquisto, esprime viva preoccupazione per la riapertura del sito all’approssimarsi della stagione estiva, con i quasi scontati danni economici che subirebbero gli operatori turistici e tutto l’indotto se non si dovesse trovare una soluzione al problema.

“Siamo fortemente preoccupati per la situazione che coinvolge il costone della Scala dei Turchi, che si trova ad oggi, giustamente, ad avere due ordinanze di interdizione: una via terra sindacale e una via mare della capitaneria. Sono indispensabili interventi sostanziali di messa in sicurezza per ripristinare le normali condizioni di accesso".

"E da quanto abbia letto, per la messa in sicurezza e l’eventuale fruibilità di accesso al costone i tempi non saranno celerissimi. C’è un progetto della protezione civile che deve essere valutato, approvato, poi finanziato e messo in gara. Dalle stesse parole del Sindaco di Realmonte, non sarà cosa facile rendere fruibile l’area entro l’estate 2018 per i passaggi amministrativi e burocratici. La soluzione tampone sarebbe la realizzazione di una  passerella che necessita non solo di un progetto ma soprattutto del nulla osta della Soprintendenza".

"A questo punto siamo, come organizzazione sindacale, fortemente preoccupati, fermo restando che la sicurezza è il primo punto a cui teniamo affinchè le attività turistiche, i b&b, i chioschi a mare e tutto l’indotto avranno ripercussioni a livello economico per chi vive di attività turistica soprattutto nei mesi estivi. Per questo speriamo che concretamente possa trovarsi una soluzione, perché nel nostro territorio la fanno da padrone tante interdizioni e ordinanze di chiusura di strade, ponti o altre aree a vocazione turistica che per ripristinarli o metterli in sicurezza e agibili incontrano tempi di realizzazione troppo lunghi, che mettono in crisi purtroppo l’economia di chi investe e cerca di portare avanti attività con grandi difficoltà per gli oggettivi problemi quotidiani".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scala dei Turchi, Gero Acquisto: "Indispensabili interventi di messa in sicurezza"

AgrigentoNotizie è in caricamento