Accusata di "abuso di mezzi di correzione", assolta una insegnante
La docente era stata indagata per aver fatto richiami ad alta voce, d'aver tirato capelli ed orecchie
Era stata accusata, qualche anno fa, di "abuso di mezzi di correzione". Una insegnante di Santa Margherita Belice, adesso, è stata, però, assolta perché "il fatto non sussiste". La sentenza è stata emessa dal giudice Grazia Scaturro del tribunale di Sciacca.
Secondo l'accusa, l'insegnante - in una classe di prima elementare - avrebbe abusato dei mezzi di correzione nei confronti di 4 alunni. I genitori di due piccoli studenti, rappresentati dagli avvocati Enrico Di Benedetto e Pasquale Modderno, si sono costituiti parte civile. L'insegnante era stata accusato d'aver fatto richiami ad alta voce, d'aver tirato capelli ed orecchie. La difesa della docente, rappresentata dall'avvocato Michele Giovinco, ha invece smontato ogni accusa.