rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Santa Elisabetta

Santa Elisabetta, al via la "Quattro giorni" per la Pastorale di Nardu

A coordinare l'organizzazione e curare i dettagli dei vari eventi ci ha pensato l'assessorato alla Cultura, mentre la supervisione è del sindaco Mimmo Gueli

Prende il via domani, martedì 3 gennaio, a Santa Elisabetta, l’evento denominato La Pastorale di Nardu – Festa e patrimonio immateriale della Sicilia. 
Saranno quattro giorni di eventi che si concluderanno, come tradizione, nella giornata dell’Epifania. 
Si parte, appunto, domani, martedì 3 gennaio, alle 20.30, in piazza San Carlo con la Sagra della ricotta e del formaggio, tra integrazione e solidarietà, con degustazioni di tipicità locali. L’evento è organizzato dalle associazioni G.S.S.E. e Acuarinto.
  
Mercoledì 4 gennaio, al Movie Caffè, alle 18, si terrà un dibattito avente come tema: "La Pastorale di Nardu a Santa Elisabetta. Proposte e riflessioni su Festa e patrimonio immateriale della Sicilia”.
Al contempo sarà possibili visitare e ammirare la mostra fotografica “La Pastorale nel tempo”.
 
Giovedì 5 gennaio dalle 18, nella piazzetta delle biblioteca comunale, Aspettando Nardu: Rievocazioni, musiche… e tanta allegria. Degustazione: pecora bollita “alla callara”, arrosticini di pecora e tortellini in brodo di pecora, a cura delle associazioni Pro Loco e Acuarinto.

Venerdì 6 gennaio il gran finale con la Pastorale di Nardu in piazza San Carlo. Alle 9, la degustazione di ricotta e tuma nella piazzetta della biblioteca comunale. Alle 13.30, l’inizio della Pastorale dalla chiesa Madre, verso piazza San Carlo, dove si concluderà, nel pomeriggio inoltrato.
 
A coordinare l’organizzazione e curare i dettagli dei vari eventi ci ha pensato l’assessorato alla cultura del comune di Santa Elisabetta, diretto dalla dottoressa Giovanna Iacono. 

La supervisione dell’evento è stata curata dal sindaco di Santa Elisabetta Mimmo Gueli che ha rimarcato l’importanza della manifestazione.

Nonostante le ristrettezze del nostro bilancio – ha dichiarato Gueli -  e grazie soprattutto all’aiuto delle associazioni locali e allo spirito di solidarietà e senso del bene comune che contraddistinguono la nostra comunità, stiamo cercando di mantenere viva una tradizione che è parte integrante della nostra cultura. Anzi ci stiamo sforzando per rendere ancor più radicata e ricca una festa che viene celebrata da tempo immemore. 
Per tutto ciò ha concluso il sindaco voglio ringraziare tutti quanti che, a vario titolo, e in diverse forme, si sono impegnati per l’organizzazione di questo evento. Chiudo rinnovando l’invito a tutti di venirci a trovare a Santa Elisabetta e immergersi in un’atmosfera del tutto caratteristica che farà vivere delle sensazioni molto particolari”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Santa Elisabetta, al via la "Quattro giorni" per la Pastorale di Nardu

AgrigentoNotizie è in caricamento