Viale Delle Dune, la montagna di sabbia sulla pista ciclabile non esiste più
L'associazione ambientalista "MareAmico", con mezzi propri e con l'aiuto di volontari armati di pale e carriole, l'ha, finalmente, eliminata
La gigantesca "montagna" di sabbia che, alla fine del viale Delle Dune a San Leone, ostruiva la pista ciclabile, non esiste più. "MareAmico", con mezzi propri e con l'aiuto di volontari armati di pale e carriole, l'ha, finalmente, eliminata.
Martedì scorso si era tenuta, in Comune, una conferenza di servizi. A convocarla era stato l'assessore Franco Micciché. Durante il vertice era stata accettata - quale forma di protagonismo civico - la disponibilità dell'associazione a riportare al posto di provenienza la sabbia.
La sabbia che si trova sulla strada e quella che è a diretto contatto con la pista ciclabile, ritenuta potenzialmente inquinata, è stata raccolta ed è stata portata in discarica, nel rispetto delle norme vigenti in tema di rifiuti speciali, dall'Iseda che ha operato, naturalmente, per conto del Comune.
"E' ovvio che questa operazione è simbolica - è tornato a spiegare Claudio Lombardo di "MareAmico" - ed è temporanea poiché, se non vengono rimosse le cause che originano questo spostamento delle sabbie, il problema non verrà mai risolto". A mettere a disposizione, gratuitamente, i mezzi per l'associazione "MareAmico" è stata la ditta "2G costruzioni" di Bruccoleri.
L'assessore Micciché, da oltre un anno, chiedeva interventi al Demanio. Con l'arrivo del nuovo dirigente, è stata trovata la soluzione.
All'alba, un ragazzino si è presentato, in bicicletta, al viale Delle Dune, "armato" di una pala, ed ha chiesto da dove poter iniziare. Perché quello di viale Delle Dune era un problema sentito, veramente, dai residenti e da quanti comunque vivono San Leone.
(FOTO E VIDEO: CALOGERO MONTANA LAMPO)
