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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Porto Empedocle

Il rimorchiatore Vigàta e il suo testimone, Andrea Camilleri: "Spero che navighi in mari pescosi"

Finalmente un valido aiuto al mitico Cile che, varato dai Cantieri navali di Castelsardo nel 1956 e rammodernato nel 1976, dal 1993 instancabilmente porta al "guinzaglio" centinaia di navi verso l'approdo

A Porto Empedocle era ormai necessario un altro e più potente rimorchiatore come il "Vigata", lungo 31 metri, dotato dei più moderni sistemi di navigazione e con lo sgancio automatico del tiro, un'importante manovra di sicurezza in situazioni di pericolo. Il "Vigata", che impiega una potenza di 2500 cavalli ed ha il tiro punto fisso di 41,2 tonnellate, è stato costruito e varato nel 1988 nei cantieri navali di Ancona. Il porto risulta ora più adeguato al grande incremento del traffico marittimo di questi ultimi anni dovuto anche alle numerose navi da crociera che approdano a Porto Empedocle ed alla notevole esportazione del salgemma che dalle vicine miniere viene imbarcato dai moli empedoclini. Finalmente un valido aiuto al mitico Cile che, varato dai Cantieri navali di Castelsardo nel 1956 e rammodernato nel 1976, dal 1993 instancabilmente porta al "guinzaglio" centinaia di navi verso l'approdo.
 
 
Inaugurato il 22 gennaio 2012 oggi il "Vigata" ha avuto un testimone importante: Andrea Camilleri. Lo scrittore empedoclino ha assistito alla seconda cerimonia inaugurale.  Il nome del "mostro marino" è un omaggio alla città immaginaria creata dallo scrittore della saga dei romanzi di Montalbano. La cittadina di Vigàta è sita nell'altrettanto immaginaria provincia di Montelusa. Vigàta è il nome immaginario di Porto Empedocle, città natale dello scrittore.
 
E' apparso visibilmente emozionato oggi Andrea Camilleri che a margine dell'inaugurazione ha dichiato: "La città da me immaginata in realtà esiste è la mia Porto Empedocle. Io ho fatto di Porto Empedolce un paese a geometria variabile. Mi auguro che questo bellissimo rimorchiatore, simbolo di forza, possa trasportare Vigàta verso un mare più tranquillo e più pescoso".
 
Andrea Camilleri ha anche parlato del suo ultimo successo letterario "Una lama di luce". "E' una trama poliziesca, credo che questo sia uno dei migliori Montalbano che io abbia mai scritto, ovviamente la storia con Livia (compagna di Montalbano nei racconti ndr) continuerà, con alti e bassi ma continuerà".
 
Ha mostrato tutto il suo entusiasmo il primo cittadino di Porto Empedocle Calogero Firetto, presente oggi alla manifestazione. "Per la mia città è l'ennesimo appuntamento importante. Porto Empedocle ha avuto la sua svolta nel  2008, con l'aumento del traffico marittimo. Il varo di Vigàta oggi mi inorgoglisce ma soprattuto deve far grande piacere agli empedoclini".
 
In una sobria cerimonia svoltasi al porto di Porto Empedocle, il cavaliere e imprenditore Barbaro ha voluto donare e dedicare una targa allo scrittore Camilleri. "Sono molto emozionato, ringrazio tutte le autorità presenti oggi ma soprattutto ringrazio Andrea. Leggo sempre i romanzi del maestro, e in un passaggio lui dice 'faccio una tampasiata e bevo un caffè', io ringrazio lui per aver fatto oggi questa 'tampasiata' qui e per averni onorato della sua presenza. Sapere che Camilleri è il padrino di Vigàta è emozionante. Ringrazio l'asso rimorchiatori e tutte le persone che lavorano per noi. Voglio rendere omaggio a Porto Empedocle, perchè è legata ai ricordi della nostra famiglia, poichè - ha spiegato Barbaro - nel lontano 1878 da qui è partito Piero Barbaro salpò alla voltà di Genova con un traghettatore di famiglia, questa cerimonia è anche un tributo al 'marenostrum' e ai ricordi che solo Porto Empedocle sa custodire".
 
Il secondo battesimo si è concluso con una benedizione con le foto di rito.

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