rotate-mobile
Cronaca Villaseta

"Rifiutano di farsi identificare e vanno in escandescenze", arrestati

Uno dei due ventenni - già tornati liberi - avrebbe cercato di dare fuoco e di danneggiare il ciclomotore, l’altro si sarebbe scagliato contro i militari dell’Arma

Avrebbero rifiutato di esibire, durante un posto di controllo dei carabinieri, i documenti. Non avrebbero – secondo l’accusa – neanche voluto declinare le loro generalità. I militari dell’Arma hanno, inevitabilmente, spiegato loro che sarebbero andati incontro al sequestro dello scooter. Una comunicazione che avrebbe fatto andare in escandescenze i due giovani: uno avrebbe cercato di dare fuoco e di danneggiare il ciclomotore, l’altro si sarebbe scagliato contro gli stessi militari dell’Arma. E’ accaduto tutto nel rione satellite di Villaseta.

Entrambi i giovani sono stati arrestati dai militari dell’Arma. Lorenzo Losi e Marco Oliva, rispettivamente di 22 e 20 anni, dovranno, adesso, rispondere dell’ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione del sostituto procuratore di turno, titolare del fascicolo d’inchiesta immediatamente aperto, i due giovani erano stati inizialmente posti agli arresti domiciliari. Il giudice Antonio Genna, ieri, ha convalidato i due arresti fatti dai carabinieri ed ha disposto – su istanza del legale difensore di fiducia: l’avvocato Monica Malogioglio – l’immediata liberazione. Il pubblico ministero è Emiliana Busto.

I due ventenni, dunque, ieri, dopo l’udienza di convalida sono tornati liberi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Rifiutano di farsi identificare e vanno in escandescenze", arrestati

AgrigentoNotizie è in caricamento