"Dopo avere investito un'intera famiglia andò a fare shopping per ore", racconto choc di un carabiniere
Emanuela Magazzù, 74 anni, fu arrestata per lesioni personali colpose gravi e omissione di soccorso
Il sorpasso azzardato, lo scontro frontale con un’auto che arrivava dalla corsia opposta e la fuga, mentre i cinque feriti venivano soccorsi in ospedale e uno, in particolare, riportava la frattura di una vertebra. L’attesa, per fare calmare le acque, visto che i carabinieri la cercavano per arrestarla per lesioni personali colpose gravi e omissione di soccorso, Emanuela Magazzù, 74 anni, di Cattolica Eraclea, la trascorse a fare shopping.
"Anziana investì intera famiglia", citata in giudizio l'assicurazione
“Abbiamo esaminato le immagini della videosorveglianza del centro commerciale – ha raccontato ieri in aula il maresciallo Dario Piraneo, all'epoca dei fatti, l’8 marzo del 2017, in servizio a Realmonte – e abbiamo visto la donna trattenersi dalle 13,50 alle 15,50. È uscita con delle buste, le ha posate in auto ed è rientrata a fare altri acquisti”. Il sottufficiale è il teste principale della lista del pm Margherita Licata, ascoltato ieri, davanti al giudice Giuseppe Sciarrotta.
La donna, secondo quanto avrebbero accertato le indagini, avrebbe trascorso addirittura tre ore e mezzo a girare per i negozi nel tentativo di fare calmare le acque. L’intera famiglia, composta da cinque persone, rimaste gravemente ferite, si è costituita parte con l’assistenza dell’avvocato Fabio Inglima Modica. L’incidente è avvenuto nella statale 115 fra Realmonte e Siculiana. Si torna in aula il 20 giugno per sentire altri testi della lista del pm.
