"Sfregiò compaesano insieme al padre", giudice dispone perizia psichiatrica
Sarà lo psichiatra Leonardo Giordano a stabilire se il diciannovenne Salvatore Lombardo, arrestato lo scorso luglio insieme al padre Calogero, 60 anni
Sarà lo psichiatra Leonardo Giordano a stabilire se il diciannovenne Salvatore Lombardo, arrestato lo scorso luglio insieme al padre Calogero, 60 anni, con l’accusa di avere sfregiato al volto un compaesano, è capace di intendere e volere. Il giovane, difeso dall’avvocato Ignazio Valenza, è accusato di lesioni personali aggravate.
Il gip Francesco Provenzano, che la scorsa estate, a distanza di circa un mese dall’aggressione, nella quale un ravanusano sarebbe stato ferito gravemente al volto, dispose il carcere per il padre e i domiciliari per il giovane, ha deciso di accertare le condizioni psichiatriche del ragazzo. Nel caso in cui lo specialista, al quale ieri è stato conferito l’incarico durante l’incidente probatorio, dovesse arrivare alla conclusione che Lombardo è incapace di intendere e volere, non si potrà neppure processarlo.