Pistola in pugno rapina il supermercato, in fuga in sella ad una bici
Si tratta della seconda razzia, ai danni di esercizi commerciali, nell'arco di poco più di un mese: sempre identico il modus operandi del criminale solitario
Armato di pistola e con il volto travisato, un rapinatore solitario ieri sera ha fatto irruzione nel supermercato Sisa-R7 di contrada Cicchillo a Favara. L'uomo, urlando e minacciando, s'è fatto consegnare i soldi che in quel momento erano in cassa: 150 euro. Arraffato il denaro, è poi scappato - a quanto pare - in sella ad una bicicletta che era stata lasciata appoggiata al muro a poca distanza dall'esercizio commerciale. I carabinieri sono intervenuti tempestivamente e hanno avviato le ricerche e ricostruito ogni dettaglio della rapina a mano armata. Le ricerche non hanno dato alcun esito: del rapinatore solitario non è saltata fuori nessuna traccia.
Stamani sono state già acquisite delle immagini dei sistemi di video sorveglianza. Il modus operandi sembra essere identico a quello della rapina messa a segno all'inizio dello scorso mese. Allora entrò in azione un rapinatore "rispettoso" dell’obbligo di indossare i presidi sanitari individuali contro il Covid-19 anche.
L'uomo, arma in pugno, fece, allo stesso modo appunto, irruzione all’interno del supermercato Sisa e si fece consegnare tutti i soldi che vi erano in cassa: circa 250 euro. Non è escluso - ma spetterà all'attività investigativa fare chiarezza e mettere dei punti fermi - che dietro i due episodi di microcriminalità possa esserci sempre la stessa "mano".