Torna l’emergenza randagismo nell’Agrigentino. A Bivona sono stati avvelenati quattro cani. Due carcasse sono state trasportate all’istituto zooprofilattico di Palermo. Da lì, gli esperti capiranno come sono stati avvelenati gli animali. In sindaco, Giovanni Panepinto, corre ai ripari cercando di salvare la vita ai randagi rimasti, in tutto quindici. "Una volta effettuati questi interventi - ha dichiarato Panepinto - chiederemo alla locale associazione animalista di aiutarci nel fare adottare i cani. Sono certo della loro collaborazione e che tutto verrà compiuto con sobrietà nel solo interesse degli animali . I vigili urbani continueranno l'attività di sorveglianza" .

Per salvare la vita ai quindici sopravvissuti, Panepinto ha concordato con il servizio veterinario del distretto sanitario di Bivona. La competenza in materia di randagismo riguarda l'unione dei comuni Magazzolo Platani. I cani verranno ricoverati al canile di Cammarata dove in un secondo momento,  verranno sterilizzati e microchippati.