rotate-mobile
Cronaca Lampedusa e Linosa

Raccolta dei rifiuti ferma da 2 giorni, convocato un vertice in Prefettura

Il prefetto tenterà la strada della mediazione per fare ripartire il servizio e per evitare che l’emergenza degeneri con grave pregiudizio per l’immagine e il decoro di isole – Lampedusa e Linosa – che vivono soprattutto di turismo

I 16 netturbini in servizio, sulla più grande delle isole Pelagie, anche ieri – per il secondo giorno consecutivo – si sono astenuti dalla raccolta dei rifiuti. Hanno garantito i servizi minimi essenziali, ma per il resto tutti i cassonetti e i marciapiedi dell’isola sono rimasti seppelliti dai cumuli di spazzatura. Per stamani, alle 12,30, il prefetto di Agrigento Dario Caputo ha convocato – in Prefettura – la sigla sindacale Usb, con il suo riferimento Aldo Mucci, e le ditte che compongono la Rti: Iseda, Seap e Sea.

Il prefetto tenterà la strada della mediazione. Mediazione per fare ripartire il servizio di raccolta dei rifiuti e per evitare, di fatto, che l’emergenza degeneri con grave pregiudizio per l’immagine e il decoro di isole – Lampedusa e Linosa – che vivono soprattutto di turismo. Intanto, sulla più grande delle isole Pelagie, oltre agli operatori ecologici, anche i cittadini e gli albergatori sono seriamente preoccupati ed esasperati. E nelle ultime ore circola un modello di domanda per chiedere al Comune delle Pelagie uno sconto o un rimborso della Tarsu.

“La tassa per lo smaltimento dei rifiuti -  stato spiegato, anche su Facebook, da Peppino Palmeri – è un prelievo fiscale che per la sua caratteristica esige che il cittadino usufruisca di un servizio. E’ lo stesso decreto legislativo, istitutivo del tributo, che prevede che nel caso di carente prestazione del servizio, il tributo possa essere ridotto nella misura del 60 per cento o addirittura sospeso. Il rimborso può, inoltre, essere richiesto entro due anni dal pagamento”.

Quindi, se da un lato molti lampedusani stanno vagliando – e qualcuno ha già compilato il modello – la domanda di sconto o di rimborso per pagare una tassa dei rifiuti più leggera, dall’altro ci sono gli operatori ecologici che sono intenzionati ad andare avanti, ad oltranza, fino a quando non vedranno arrivare le mensilità che aspettano e che reclamano. Già nelle scorse settimane, reclamando il pagamento delle mensilità di maggio, giugno e la quattordicesima, la Usb aveva proclamato lo stato d’agitazione. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolta dei rifiuti ferma da 2 giorni, convocato un vertice in Prefettura

AgrigentoNotizie è in caricamento