Appostamenti e telecamere in luoghi impensabili: raffica di multe agli incivili
Gli agenti della polizia municipale stanno realizzando delle verifiche mirate anche nei confronti di alcuni locali centro
Appostamenti, telecamere piazzate nei luoghi più impensabili e identificazione degli incivili dopo aver rinvenuto i sacchetti della spazzatura abbandonati e dopo avervi frugato all’interno. Il pugno di ferro della polizia municipale – che è coordinata dal comandante Gaetano Di Giovanni – ha permesso di sanzionare, in diverse parti della città, una ventina di “lanciatori seriali”.
Dopo aver rovistato nei sacchetti dei rifiuti abbandonati lungo le strade, la polizia municipale è riuscita – ritrovando biglietti, lettere o ricevute – ad elevare 6 sanzioni: tre in via Caruso, nei pressi della statale 118; due in contrada Maddalusa e una in via Parco Oliva. Sempre nelle ultime ore, è stato fatto un appostamento lungo il viale Falcone-Borsellino a San Leone, mentre in via Acrone – nei pressi dell’ufficio del lavoro – è stato pizzicato, praticamente in flagrante, un “lanciatore seriale”.
Sette invece le sanzioni elevate grazie ai video realizzati dalle telecamere che continuano ad essere collocate nei luoghi più impensabili: una in via Caduti italiani di Nassiriya a Fontanelle, due al viale Falcone-Borsellino e ben 4 in via Toniolo dove è, sistematicamente, un fiorire di montagne di rifiuti e dove le proteste dei residenti si susseguono con cadenza giornaliera.
Controlli sui locali serali
Il tour de force di verifiche, ispezioni e sanzioni non ha fatto tralasciare un’attenzione particolare su determinati locali serali, sia nel centro storico che nel rione balneare di San Leone. Sempre nelle ultime ore, gli agenti della polizia municipale – con in testa il comandante Gaetano Di Giovanni – hanno realizzato un appostamento mirato nei confronti di un determinato locale serale del centro. Pare che sia stata piazzata anche una telecamera nascosta per appurare se, come sospettato, il titolare conferisca regolarmente rispettando le regole della raccolta differenziata o se, invece, lascia – sempre come sospettato, appunto, - i rifiuti per strada. L’ultima parola – un vero e proprio verdetto – spetterà all’esame del video realizzato dalla telecamera nascosta. E se dal caso, scatteranno le relative sanzioni. Se invece non dovessero arrivare conferme, sembra probabile che i controlli e gli appostamenti mirati proseguiranno. Verifiche alle quali verranno sottoposte, naturalmente, anche altri locali o attività commerciali.
