"Tentata estorsione e porto illegale di arma", condannato a oltre 3 anni

Il tribunale di Agrigento, presidente del collegio Luisa Turco, ha condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione, per tentata estorsione e porto illegale di arma da fuoco, Vincenzo Milioto di Racalmuto. Lo riporta oggi il quotidiano La Sicilia. Il Pm Antonella Pandolfi aveva chiesto la condanna a 4 anni di carcere.  

Milioto, rappresentato e difeso dall'avvocato Ninni Giardina, era accusato di essere entrato, l'otto novembre del 2010, nell'abitazione di un somalo, brandendo una pistola e chiedendo i soldi. Sarebbe - secondo l'inchiesta - anche partito un colpo che si sarebbe andato a conficcare in una parete, facendo scappare il somalo. Somalo che, nel corso del tempo, si è trasferito a Bolzano e che è tornato due volte ad Agrigento per testimoniare. Milioto si è difeso dicendo di essere vittima delle dichiarazioni false dell'immigrato e di non essere stato messo nelle condizioni di effettuare lo Stub per accertare se avesse effettivamente sparato quella sera.