Pensionato non torna a casa, attivato il piano di ricerche persone scomparse

Si è allontanato da casa nella serata di venerdì e non vi ha fatto più ritorno. Nonostante l’immediata richiesta d’aiuto da parte dei familiari e l’altrettanto immediato intervento dei carabinieri – che già venerdì notte, per ore ed ore, hanno setacciato il bosco di Sant’Antonino – di Angelo Cipolla, 67 anni, pensionato di Racalmuto, ieri sera, non c’era alcuna traccia. E’ stato nuovamente attivato, una volta concordato con la Prefettura di Agrigento, il piano di ricerche provinciali persone scomparse a Racalmuto. E questa volta, nel giro di pochissime ore rispetto al precedente caso.

Ieri, per tutta la giornata, i carabinieri – assieme a delle squadre composte da ben 24 volontari – hanno scandagliato il bosco delle Forestale, che dalla parte a valle del cimitero comunale arriva fino alla zona che è sovrastata da monte Castelluccio. Stamani, nell'ambito del piano provinciale di ricerche persone scomparse, sono arrivati – ancora una volta – i vigili del fuoco con le unità cinofile, “I lupi di Agrigento” con una unità cinofila e saranno in azione anche i volontari di Racalmuto. In campo anche la polizia con le unità cinofile di ricerca e soccorso. Si tratta di unità specializzate che usano l’olfatto per scoprire quello che gli uomini non vedono o non sanno trovare.Le citate unità opereranno a disposizione del dirigente del commissariato di Canicattì che concorrerà - rende noto la Questura - con proprio personale nel piano di ricerca predisposto dalla Prefettura.