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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Qualità della vita, Gaziano: "Agrigento avrebbe meritato l'ultimo posto"

Il commento del direttore del Pirandello Festival, dopo la recente indagine di Italia Oggi sulla qualità della vita nelle città italiane

"Ha fatto grande clamore la quartultima posizione di Agrigento nella graduatoria nazionale “per vivibilità”. I parametri di valutazione sono molteplici. Eppure forse Crotone non ha torto a reclamare: "L'ultimo posto sarebbe stato più giusto attribuirlo ad Agrigento”. Esagerato? Forse". È il commento di Mario Gaziano, direttore del Pirandello Festival, dopo la recente indagine di Italia Oggi sulla qualità della vita nelle città italiane, che vede Agrigento negli ultimi posti in classifica.

"Crotone - prosegue Gaziano - è anch'essa una cittadina archeologica della Magna Grecia. Con un parco archeologico e una bella storia. Di più Crotone ha una squadra di calcio che milita in serie A: segno di un grande sogno sportivo e di una capacità economica sicuramente elevata. Oltre che città olimpica per le Olimpiadi del 2024. Agrigento ha una parco archeologico tra i più importanti al mondo, ma risulta priva di alcuni servizi fondamentali".

"Prendiamo la 'viabilità'. Il ministro Angelino Alfano - aggiunge il direttore artistico - presentando, qualche tempo fa, il suo corposo volume 'La mafia uccide solo d'estate', si incorporò il merito della realizzanda autostrada Agrigento-Caltanissetta e dichiarò, tra serio e faceto, che la realizzazione di quella autostrada rappresentava negli ultimi duemilacinquecento anni 'opera seconda' solo alla costruzione del Tempio della Concordia".

"Incredibile, ma è così - puntualizza - . Dimenticando il buon Angelino (ma sicuramente celiava) che i nostri antichi antenati romani in fatto di strategie viarie ci avevano già surclassato: nel 312 a.C. costruiscono la Via Appia per congiungere Roma a Brindisi. Nel 241 sempre a.C. realizzano l'Aurelia per collegare Roma a Genova. E, sbalorditivo, nel 200 a.C. realizzano la via Pompea che fa il periplo di tutta la Sicilia. Altro che Agrigento-Caltanissetta".

"Firetto, da parte sua, - conclude Gaziano - si attribuisce gran meriti nell'azione di riscoperta del teatro antico di Agrigento. Dice “Abbiamo lavorato da anni per conseguire questo importante risultato storico”. Ma ciò non gli giova molto. Non togliamo meriti a nessuno: ma l'unica grande opera per cui si è battuto Firetto è il rigassificatore, che distruggerà ambientalmente tutta l'area Caos, della Casa natale-museo Pirandello. Allora Crotone ha giusti motivi per rivendicare il 107.mo posto e collocare Agrigento all'ultimo?".

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