"Ad Agrigento disuguaglianze e disparità di trattamento". A sostenerlo è Giuseppe Zerillo, il portavoce di un gruppo di familiari di disabili gravi del capoluogo che non si sono visti recapitare la "lettera con cui la Regione invita alla scelta tra voucher e contributo economico".

LEGGI ANCHE: Bonus socio sanitario in ritardo, familiari dei disabili in agitazione

"Ci siamo chiesti anche come mai il numero di disabili gravi riportato dagli organi di stampa e, immaginiamo, riferito dall'Asp, sia di molto più basso rispetto alla realtà - ha detto Zerillo -. Inolrte, lo diciamo senza tema di smentita, sappiamo di disabili che otterranno questo beneficio e che non sono gravi quanto i nostri cari, perchè si nutrono, vanno a scuola e in alcuni casi sono autoufficienti.

LEGGI ANCHE: "Aumentati i disabili nell'Agrigentino", l'Asp avvia i controlli

Per le notizie in nostro possesso, a non aver avuto la possibilità di scelta siamo una decina di famiglie, ma approfondiremo per capire quanti altri siano nelle nostre condizioni. E se per fare interessare al nostro caso il presidente Crocetta dobbiamo dare vita a delle battaglie legali, allora siamo pronti. Tutto pur di difendere il diritto dei nostri cari", ha concluso l'agrigentino.