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Cronaca Lampedusa e Linosa

Pronto soccorso di Lampedusa con il telefono guasto

Gravi le accuse del consigliere comunale Palmeri, telefoni guasti al pronto soccorso ed...

Il capogrupo del Pd di Lampedusa e Linosa giuseppe Palmeri, ha inviato al sindaco del Comune di Lampedusa e Linosa, al Prefetto di Agrigento, al presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo ed al Procuratore della Repubblica di Agrigento, una preoccupata nota sulle carenze sanitarie di cui soffrono le Pelagie. Nello specifico Palmeri scrive dell'odissea di un paziente che dopo una lunga attesa riusciva a ricevere le cure adeguate. "Intorno alle 18 di ieri 20 novembre - scrive Palmeri - un nostro concittadino veniva colto da malore; i familiari non riuscivano a contattare telefonicamente il servizio di emergenza presso il poliambulatorio a causa di un guasto alle linee telefoniche del pronto soccorso che perdura da diversi giorni e quindi un vicino di casa si recava personalmente al pronto soccorso chiedendo l’intervento dei medici. Questi accorrevano immediatamente e provvedevano a rianimare il paziente; il Sig. D’Ippolito veniva trasportato in gravi condizioni presso l’area di primo soccorso di Lampedusa e i medici, constatata la gravità del caso, allertavano il servizio del 118 affinché si provvedesse al trasporto del paziente in elicottero in un ospedale di Palermo; l’elicottero del 118, di servizio presso l’aeroporto di Lampedusa, non era in condizione di effettuare il viaggio per via di un guasto tecnico, rendendo necessario l’arrivo di un altro mezzo di soccorso in quel momento stazionante a Pantelleria; i medici apprendevano intanto che l’elicottero più vicino, presso Pantelleria, era sprovvisto di apparecchiature idonee alla rianimazione in volo, e facevano quindi espressa richiesta di un mezzo attrezzato per il trasporto di un paziente con gravi problemi cardiocircolatori; durante le lunghe ore di attesa, il paziente veniva colpito da un secondo arresto cardiocircolatorio e nuovamente rianimato; solo verso le 23.30 cioè dopo oltre 5 ore di attesa, il signor D’Ippolito poteva iniziare il viaggio a bordo di un elicottero, giungendo in ospedale dopo circa un’ora e mezza di volo".

Palmeri nella sua nota chiede: "da quanto tempo l’elicottero del 118 stazionasse a Lampedusa in avaria e perché non si sia provveduto immediatamente alla sua sostituzione; se il sindaco di Lampedusa sia a conoscenza del fatto che nei giorni scorsi il secondo elicottero del 118, che era di stanza a Lampedusa, è stato trasferito nell’isola di Pantelleria ; se il sindaco si sia reso conto della gravità della situazione e quali interventi abbia assunto per garantire il trasferimento d’urgenza in caso di pericolo di vita mediante il servizio di elisoccorso di stanza a Lampedusa; come sia possibile che le linee telefoniche del Pronto Soccorso di Lampedusa siano guaste da giorni; se la dichiarazione di Lampedusa come 'luogo non sicuro' non sia da riservare esclusivamente ai migranti, ma sia da riferire anche alla comunità locale". Palmeri conclude sollecitando l'accertamento dei fatti  "e la conseguente verifica di eventuali responsabilità, prima che quanto accaduto possa ripetersi con esiti drammatici".

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