rotate-mobile
Cronaca Porto Empedocle

"Picchiò e violentò la moglie", dopo la condanna in appello arriva la sospensione da consigliere comunale

Il prefetto Dario Caputo ha firmato un provvedimento dichiarativo: "E' stata applicata la legge Severino"

Lo scorso marzo era stato condannato, dalla terza sezione della Corte di appello di Palermo, a 4 anni di reclusione per violenza sessuale e per maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie. Il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, ha firmato un provvedimento dichiarativo dell’intervenuta sospensione per un consigliere comunale di Porto Empedocle (del quale non riveliamo il nome per tutelare l'identità della vittima ndr.). 

"Picchiò e violentò due volte la moglie", condannato consigliere comunale

"La legge Severino dispone che quando un membro del consiglio comunale, provinciale e così via riporta, in appello, una condanna ad una pena detentiva superiore ai due anni venga sospeso di diritto - ha spiegato il prefetto Caputo - . Ho firmato il provvedimento sotto il profilo della semplificazione e della chiarezza per agevolare il lavoro dell'organo che ha convalidato l'elezione affinché si prenda atto che è in condizioni di non poter più esplicare la sua funzione. La magistratura informa il prefetto e il prefetto - spiega l'iter il massimo rappresentante istituzionale del Governo - informa l'organo che ha convalidato l'elezione. Si tratta - ha ribadito il prefetto Dario Caputo - di una sospensione di diritto, stabilita dalla legge stessa".  

La sentenza di primo grado, confermata lo scorso marzo dalla Corte di appello, era stata emessa dal giudice dell'udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Alfonso Malato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Picchiò e violentò la moglie", dopo la condanna in appello arriva la sospensione da consigliere comunale

AgrigentoNotizie è in caricamento