"Non violò sorveglianza speciale", assoluzione per 26enne pregiudicato
James Burgio, in carcere da sei mesi per una duplice accusa di tentato omicidio, era accusato di avere frequentato pregiudicati
Assoluzione perchè il fatto non sussiste: il giudice monocratico Antonio Genna ha scagionato l'empedoclino James Burgio, 26 anni, dalle accuse di violazione della sorveglianza speciale.
Il giovane, difeso dagli avvocati Salvatore Pennica e Francesco Accursio Mirabile, in carcere da sei mesi per una duplice accusa di tentato omicidio dopo una sparatoria al molo di Porto Empedocle, era stato denunciato dalla polizia perchè, secondo l'accusa, aveva violato le prescrizioni della misura di prevenzione che gli imponevano di non frequentare pregiudicati.
I suoi legali hanno sostenuto che si trattava di "frequentazioni occasionali e casuali" che non avevano inficiato il provvedimento dei giudici che ha come presupposto la "pericolosità sociale".