Si teme possa essere annegata, ore di panico per una bambina

Bambina di otto anni si perde in spiaggia. E' accaduto a Punta Grande. Dopo ore ed ore di ricerche, i genitori ed i soccorritori iniziano a mere che possa essere stata "inghiottita" dal mare agitato. A Punta Grande sono state convogliate tutte le pattuglie a disposizione della polizia di Stato, ma anche le motovedette della Guardia costiera.

La piccola, terrorizzata, - grazie al tam tam fra i bagnanti - è stata ritrovata praticamente a due chilometri di distanza, ossia a lido Azzurro, a Porto Empedocle, rispetto a dove si era sistemata con i suoi genitori.

La bambina, una turista,  era, inizialmente, sulla battigia. Entrava ed usciva dall'acqua. Poi, forse anche approfittando di una momentanea distrazione dei genitori e del fatto che comunque sull'arenile c'erano centinaia e centinaia di bagnanti, si è allontanata. Forse voleva semplicemente fare una passeggiata lungo il bagnasciuga. Ha però perso l'orientamento e, come dimostrato dai fatti, non è riuscita più a tornare indietro, da mamma e papà.

A ritrovarla, proprio grazie al passaparola, sono stati due giovani che notandola, mentre camminava con aria smarrita, l'hanno fermata e le hanno chiesto se si fosse persa o meno. Ottenuta la risposta positiva, i due ragazzi hanno preso per mano la bambina e l'hanno consegnata alla prima pattuglia di poliziotti che hanno incontrato. Nella zona si sono infatti precipitati buona parte dei poliziotti del commissariato "Frontiera", che è coordinato dal vice questore aggiunto Cesare Castelli.