"Pesce spada al mercurio", al via processo per un commerciante
L'empedoclino è accusato d'aver violato le norme sulla sicurezza alimentare
Tre chili di pesce spada con livelli di mercurio superiori a quelli consentiti dalle norme vigenti. E' per questo che un pescivendolo empedoclino: D. V. C., rappresentato e difeso dall'avvocato Angelo Casà, è finito sotto processo. Il commerciante è accusato d'aver violato le norme sulla sicurezza alimentare. Il processo, davanti al giudice monocratico del tribunale di Agrigento Alfonso Malato, è iniziato ieri. Lo riporta il quotidiano La Sicilia. Era il marzo dello scorso anno quando nella pescheria dell'empedoclino si presentarono degli ispettori dell'Asp per effettuare delle verifiche sul pescato in vendita e sui prodotti ittici sistemati nei refrigeratori. Vennero ritrovati e sequestrati i tre chili di pesce spada con livelli di mercurio superiori a quelli consentiti.
L'udienza, per un difetto di notifica, è stata rinviata al prossimo 5 maggio.