"Il domicilio prescelto è inidoneo", portato in carcere 29enne
L’uomo era già agli arresti domiciliari ed ha avanzato istanza per trasferirsi
Il nuovo domicilio, prescelto per gli arresti domiciliari, è stato ritenuto inidoneo. Motivo per il quale, in esecuzione di un provvedimento del giudice del tribunale di Agrigento, i poliziotti del commissariato “Frontiera”, che sono coordinati dal vice questore aggiunto Cesare Castelli, hanno arrestato e portato alla casa circondariale di contrada Petrusa, ad Agrigento, Calogero Colmbo, 29 anni, di Porto Empedocle.
L’uomo – stando alla ricostruzione ufficiale della polizia di Stato – era già agli arresti domiciliari. Ha però avanzato istanza per trasferire, sempre nella città marinara, il suo domicilio: dove, appunto, stare ai domiciliari. Il giudice del tribunale di Agrigento ha però ritenuto e dichiarato inidoneo il nuovo domicilio e dunque ha firmato un provvedimento per trasferire in carcere l’empedoclino.