Divampano le fiamme, danneggiate due auto: avviate le indagini
L'incendio sviluppatosi in una Smart e si è propagato anche all’utilitaria – una Fiat Punto – che era posteggiata a pochi passi
Distrutta una Smart di proprietà di un ventottenne disoccupato. Le fiamme, altissime, si sono propagate anche all’utilitaria – una Fiat Punto – che era posteggiata a pochi passi. Era mezzanotte, nella notte fra martedì ed ieri, quando l’Sos risuonava alla centrale operativa dei vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento. I pompieri accorrevano e, idranti alla mano, cercavano prima di circoscrivere il rogo e poi di salvare il salvabile.
In via Aldo Moro, anche la polizia di Stato. Gli agenti del commissariato “Frontiera”, coordinati dal vice questore aggiunto Cesare Castelli, quando l’incendio è stato domato hanno effettuato il sopralluogo di rito. Verifiche ed accertamenti per stabilire la natura della scintilla iniziale. Accanto alla Smart, né nelle immediate adiacenze, non sarebbero state trovate tracce di liquido infiammabile, né elementi sospetti come bottiglie o taniche. Le cause dell’incendio, ieri mattina, venivano ritenute come ancora da accertare.
L’ipotesi investigativa che, però, sembrava essere privilegiata dai poliziotti del commissariato “Frontiera” era quella di un rogo dalla matrice dolosa.
