rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Favara

Le due pistole sequestrate a Favara sono state inviate al Ris di Messina

Uno degli arrestati, dai carabinieri, era stato il "vivandiere" del boss Gerlandino Messina di Porto Empedocle

La pistola "Taurus", calibro 357 magnum, era stata rubata a Favara, nel 2010. La "Smith & Wesson", calibro 38 special, aveva, invece, la matricola abrasa. Entrambe sono state inviate al Ris di Messina per essere analizzate e per cercare d'appurare se siano state utilizzate, ed eventualmente dove, o meno.

I due favaresi - Antonio e Calogero Bellavia, rispettivamente di 44 e 27 anni - trovati in possesso delle armi, sono stati arrestati.

Calogero Bellavia è il figlio di Carmelo, il cinquantunenne che venne ucciso - con sei colpi di pistola al torace ed al fianco - nel gennaio del 2015. Quell'omicidio, avvenuto in via Fausto Coppi a Favara, all'interno del magazzino adibito a deposito di bibite, venne inquadrato subito - dagli investigatori ed inquirenti - come un delitto di mafia perché Calogero era stato il "vivandiere" del boss Gerlandino Messina di Porto Empedocle, arrestato il 23 ottobre del 2013 in via Stati Uniti a Favara.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le due pistole sequestrate a Favara sono state inviate al Ris di Messina

AgrigentoNotizie è in caricamento