Piano Gatta, il numero di salme da tumulare arriva a quota trentuno
Continua l'emergenza presso il cimitero comunale, dove ormai da mesi non vi sono più loculi disponibili per seppellire i defunti
Cimitero di Piano Gatta, l'emergenza continua. Mentre sono totalmente fermi i lavori per la costruzione di nuovi loculi prefabbricati, giacché il Comune ha rilevato che la ditta gestrice non avrebbe tutte le certificazioni necessarie (il riferimento è alla Soa, la quale attesta che l'impresa di costruzioni è in possesso di requisiti sufficienti ad eseguire un'opera pubblica di categorie e classifiche adeguati), la fila di bare conservate presso i magazzini della struttura si alunga. Trentuno, stando agli ultimi dati, le salme non ancora sepolte e nessuna prospettiva, al momento, di soluzione immediata.
Se gli uffici a più riprese hanno sostenuto di aver fatto la propria parte e che oggi solo la ditta che gestisce il cimitero avrebbe delle responsabilità per lo stallo esistente, in Consiglio comunale anche i morti diventano tema di scontro politico, con l'aula che alla fine, nel tentativo di riappacificare i toni e smorzare gli scontri, ha deciso di dedicare un minuto di silenzio ai corpi degli agrigentini che attualmente aspettano di essere sepolti.