"Il pedone ucciso sulla 189", medico indagato per omicidio stradale
Il cardiologo trentaseienne iscritto come atto dovuto, eseguita ispezione cadaverica
E' stato iscritto sul registro degli indagati per l'ipotesi di reato di omicidio stradale il cardiologo trentaseienne dell'ospedale San Giovanni di Dio che, durante la notte, mentre andava al lavoro dopo essere stato allertato per un'urgenza, ha travolto e ucciso un tunisino di 45 anni che camminava sulla statale. L'incidente è avvenuto nella 189, all'altezza del bivio di Fontanelle.
L'iscrizione da parte del pm Matteo Delpini è un atto dovuto anche per consentire al medico, che è ricoverato per lievi traumi dopo l'impatto, di nominare propri consulenti di fiducia nel corso delle indagini. Il cardiologo, che peraltro ha avuto la prontezza di avvisare il primario che lo ha sostituito in piena notte salvando la vita a un infartuato, ha nominato come difensori gli avvocati Alfonso Neri e Salvatore Pennica.
Nel pomeriggio è stata eseguita l'ispezione cadaverica, la Procura ha nominato come consulente il medico legale Teresa Tinaglia che ha accertato la morte per politrauma dello sfortunato straniero che lavorava al mercato ortofrutticolo. I difensori del cardiologo hanno nominato un consulente tecnico - l'ingegnere Nicolò Vassallo - e chiesto alla Procura di disporre gli esami tossicologici.
