Arrestato per armi e munizioni, arresto convalidato: resta ai domiciliari
Pistole e fucili verranno sottoposti alle analisi di rito per accertare se siano state utilizzati o meno e, naturalmente, se la risposta sarà positiva, quando sono stati utilizzati
Il giudice Alfonso Malato ha convalidato l'arresto, effettuato dalla polizia di Stato, e disposto gli arresti domiciliari per Antonino Mangiavillano, 55 anni, di Palma di Montechiaro. L'uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, mercoledì, per l'ipotesi di reato di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni. A coordinare il fascicolo di inchiesta subito aperto è il sostituto procuratore Brunella Sardoni.
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Gli agenti del commissariato di Palma di Montechiaro, nell'ambito di una vasta e capillare operazione di controllo del territorio, hanno eseguito una perquisizione nell'abitazione del cinquantacinquenne. Perquisizione che ha dato esito positivo visto che sono state trovate alcune pistole, un fucile e numerose munizioni. Le armi avevano tutte la matricola abrasa.
Le armi sequestrate verranno, già a partire dai prossimi giorni, sottoposte alle analisi di rito per accertare se siano state utilizzate o meno e, naturalmente, se la risposta sarà positiva, quando sono state utilizzate. La polizia di Stato dovrà, mentre gli esperti analizzeranno le armi, cercare di individuare e tracciare la strada che quelle pistole e quel fucile hanno seguito per giungere fino a Palma di Montechiaro. Gli investigatori dovranno anche cercare di capire se armi e munizioni erano destinate per un altro posto, ossia se presto avrebbero potuto essere spostate. Fitto è, naturalmente, il riserbo sul prosieguo della delicata attività investigativa della polizia di Stato.