Agrigento, via Mazzini: ancora una scritta contro padre Giammusso
Sul posto è intervenuta la polizia, che sta già indagando sulle altre sette scritte ritrovate in giro per la città lo scorso mercoledì 4 settembre
Una nuova scritta contro il sacerdote padre Giammusso è stata rinvenuta ieri sera da alcuni passanti in via Mazzini, ad Agrigento, sul muro di cinta del parcheggio che si trova a fianco il Tribunale. La frase è sempre la stessa: "Padre Giammusso, non si proteggono gli assassini. S…rolota il sacco".
Sul posto è intervenuta la polizia, che sta già indagando sulle altre sette scritte ritrovate in giro per la città lo scorso mercoledì 4 settembre. In collegamento è sempre quello con Salvatore Rotolo, il carabiniere condannato in Appello a 18 anni di reclusione per l'omicidio della compagna Antonella Alfano, trovata carbonizzata a bordo della sua auto in via Papa Luciani il 5 febbraio del 2011. Padre Giammusso, intervistato da AgrigentoNotizie, aveva già spiegato la vicenda: "Ho soltanto dato sostegno spirituale alla famiglia di Rotolo". Continuano le indagini.