Massacrati quattro cuccioli di cane, l'appello degli animalisti: "Servono pene più severe"
Tre sono stati trovati morti sull'asfalto, un quarto è morto per i traumi subiti
Quattro cuccioli di cane sono stati barbaramente uccisi a Naro. A denunciare l'episodio è Alleanza popolare ecologista. “Le volontarie animaliste di Naro - scrive in una nota il portavoce Rinaldo Sidoli - hanno rinvenuto lunedì mattina i corpi di tre cuccioli di cane su cui è stata inflitta tortura. Si presume che siano stati lanciati con violenza sull’asfalto o da una macchina in corsa o da un terreno che si trova sul lato opposto della carreggiata. Sull’asfalto c’erano brandelli di corpi. Due cuccioli con gravi ferite sono stati trasportati con urgenza in una clinica veterinaria".
"Questa mattina - si legge sempre nella nota - uno di loro è deceduto a per emorragia interna e frattura della mandibola. Quello che è accaduto a Naro è un fatto di una gravità inaudita sui cui le forze dell’ordine devono fare chiarezza e individuare l’autore della barbarie. Uccidere in maniera sadica degli esseri indifesi evidenzia la pericolosità sociale dell’individuo che si è macchine di questo crimine nefando. Ricordiamo che il primo cittadino ha l’obbligo di tutelare l’incolumità dei suoi cittadini a quattro zampe".
Secondo il portavoce dell'associazione "è arrivato il momento che il legislatore inasprisca le pene per chi maltratta e uccide gli animali".