Naro, firmata convenzione tra Comune e Guardia faunistica ambientale
I volontari si occuperanno degli illeciti sulla raccolta differenziata, della protezione degli animali, di tutela ambientale e decoro urbano, vigilanza ittica e protezione civile
È stata firmata, pochi giorni fa, la convenzione tra il Comune di Naro e l’ente Guardia faunistica ambientale che si occupa di tutela faunistica e vigilanza ambientale in tutto il territorio nazionale. Si tratta di un atto firmato dal comandante della polizia locale Calogero Piraino e dal responsabile del distaccamento operativo locale Benedetto Priolo.
La convenzione garantirà un servizio nell’interesse della cittadinanza. Gli operatori volontari della Guardia faunistica ambientale potranno occuparsi della vigilanza per la prevenzione e la constatazione degli illeciti sulla raccolta differenziata, sugli illeciti in materia di protezione degli animali, tutela ambientale e decoro urbano, vigilanza ittica e protezione civile. Una volta terminato l’iter formativo, con apposito regolamento, in caso di constatazione di violazioni per il mancato rispetto della raccolta differenziata e decoro urbano gli operatori redigeranno verbali di constatazione che saranno inviati alla Polizia locale per gli ulteriori adempimenti.
Per violazioni in materia di zoofilia, attività ittiche e venatorie, invece, potranno agire con tutti i conseguenti poteri di accertamento, identificazione e sanzionatori. I volontari collaboreranno anche – con funzioni ausiliarie – nelle opere di soccorso e calamità e di emergenze, oltre che in caso di manifestazioni, eventi e cerimonie. Soddisfazione per l’interessante iniziativa è stata espressa dalla giunta guidata dal sindaco di Naro Calogero Cremona che ha accolto subito in maniera favorevole la proposta di collaborazione dell’ente. Un vivo apprezzamento è arrivato anche dal responsabile regionale della Guardia faunistica ambientale Vincenzo Priolo che si è congratulato con l’amministrazione per la fattiva disponibilità aggiungendo che nei prossimi mesi la stessa identica collaborazione istituzionale potrà partire anche in altri comuni di tutta la Sicilia.