E' morto Nicolò Curella, a Licata la camera ardente per il presidente di Banca Popolare Sant'Angelo
La camera ardente è stata allestita a Licata a Palazzo Frangipane, sede storica della Banca fondata dal padre Angelo. Domani i funerali
E' morto Nicolò Curella, presidente della Banca Popolare Sant'Angelo e figlio del suo fondatore, Angelo.
Licatese, laureatosi in Economia e commercio nel 1963, nel 1972 ha conseguito una seconda laurea in Scienze bancarie e assicurative.
Ha iniziato la propria carriera a 18 anni nella Banca popolare di Palermo per poi guidare la Banca fondata dal padre nel 1920 e di cui è stato ininterrottamente presidente dalla fine degli anni '90 ad oggi.
Ha ricoperto numerosi incarichi nel mondo finanziario e nel 1985 ha creato la Fondazione "Angelo Curella" di studi economici.
Nicolò Curella è scomparso all'età di 73 anni e lascia due figlie: ad Ines aveva affidato l'Istituto bancario con la carica di direttore generale.
La camera ardente è stata allestita a Palazzo Frangipane, sede storica licatese della Banca.
Domani i funerali.