Palma di Montechiaro, minaccia familiari con un revolver: arrestato dai carabinieri
L'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, urlava contro i propri familiari avendo addosso un revolver calibro 44 Magnum e cominciando a danneggiare a calci il portone d'ingresso. Avrebbe tentato di puntare l'arma anche contro i carabinieri, ma è stato disarmato e ammanettato
Inveiva contro i propri familiari, prendendo a calci il portone d'ingresso dell'abitazione ed impugnando nel frattempo un revolver calibro 44 Magnum. All'arrivo dei carabinieri, ha anche tentato di puntare l'arma sui militari, ma i due operanti sono riusciti a bloccarlo, disarmarlo e ammanettarlo.
Scene da film ieri sera a Palma di Montechiaro, dove i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato Gaetano Vella, palmese di 50 anni, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è accusato di resistenza a un pubblico ufficiale, minaccia a mano armata, danneggiamento, detenzione e porto abusivo in luogo pubblico di arma clandestina e munizioni comuni da sparo, nonché di porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere.
Una lunga sfilza di reati che i carabinieri alle dipendenze della Compagnia di Licata – comandata dal capitano Marco Currao – gli hanno contestato negli uffici della caserma dopo essere riusciti (con non poche difficoltà) a trattenere la sua furia.
I militari, nel corso di un servizio di pattuglia, erano intervenuti nel quartiere “Arena delle Rose”, centro storico della città del Gattopardo, nell'abitazione della famiglia di origine del 50enne palmese, dove lo stesso, in evidente stato di alterazione psicofisica e probabilmente per motivi futili legati al suo stato di indigenza, urlava contro i propri familiari avendo addosso un revolver calibro 44 Magnum e cominciando a danneggiare a calci il portone d’ingresso.
I carabinieri sono quindi riusciti a disarmare il malintenzionato, nonostante l’attiva resistenza fisica opposta dal Vella che - alla vista dei militari – ha tentato vanamente di impugnare l’arma. La rivoltella calibro 44 Magnum era priva di marca e matricola, e pertanto ritenuta clandestina, ma perfettamente funzionante e carica con 6 colpi inseriti nel tamburo.
Inoltre il 50enne, sottoposto ad una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di ben 16 centimetri. Ma non solo: perché nella sua abitazione i carabinieri hanno rinvenuto altre 6 cartucce inesplose calibro 44 Magnum. Il tutto è stato posto sotto sequestro.
Gaetano Vella è stato rinchiuso nella Casa circondariale di Agrigento, su disposizione dell’autorità giudiziaria.
