Aggredito dal "branco" giovane migrante ospite di una comunità
Il gambiano, Dembo Tambado, mentre stava percorrendo viale Cannatello in bicicletta, sarebbe stato accerchiato da un gruppo di ragazzi in scooter. È stato ricevuto dal sindaco Lillo Firetto
Un giovane diciottenne originario del Gambia, ospite della comunità "La mano di Francesco" è rimasto vittima di un episodio di bullismo e razzismo mentre stava facendo rientro nella comunità alloggio dove risiede.
Il giovane, Dembo Tambado, mentre stava percorrendo viale Cannatello in bicicletta, sarebbe stato accerchiato da un gruppo di ragazzi in scooter e con i caschi, intenzionati a farsi dare alcune sigarette. Al diniego del giovane africano sarebbero partiti insulti di tipo razzista e uno, sceso dal motorino, l'avrebbe schiaffeggiato ripetutamente.
Il giovane ha poi raccontato l'episodio ai responsabili della comunità e questa mattina, accompagnato da un connazionale, ha ricevuto le scuse della città da parte del sindaco Lillo Firetto che ha voluto regalargli un e-book reader affinchè con la lettura si perfezioni nella lingua italiana.