"Riversea", Marevivo per la salvaguardia degli squali
Un'idea mirata ai giovani innamorati dell'ambiente. Il progetto è finanziato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, che crede nell'obiettivo di far emergere giovani e stimolare stili di vita eco-sostenibili
L'economia che stenta a svilupparsi, i giovani che hanno voglia di sentirsi protagonisti di una società che ha sempre meno spazio per loro. Ed ecco l'idea di 60 ragazzi compresi tra i 18 e i 35 anni, selezionati tra Roma, Palermo e Agrigento, si mettono in gioco per la salvaguardia dell'ambiente. Il progetto è nuovo e quanto mai innovativo, si chiama: "Riversea" ed è "made in Marevivo".
Un'idea mirata ai giovani innamorati dell'ambiente. Il progetto è finanziato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, che crede nell'obiettivo di far emergere giovani e stimolare stili di vita eco-sostenibili, con particolare attenzione al mare e ai fiumi.
Il tema principale dell'incontro sarà la salvaguardia degli squali e la promozione di una pesca eco-sostenibile. Attività di laboratorio e divulgazione scientifica, lezione sugli squali e posidonia, incontri sul problema dei rifiuti, ma anche svariate esperienze sul campo, sono questi gli interventi che il progetto intende perseguire.
I giovani di "Riversea" sono già all'opera per tutti i prossimi venerdì e sabato di luglio presso l'isola del Cinema, dove guideranno i visitatori in un viaggio nel mondo degli squali, atinchissimi predatori. Ad Eraclea Minoa, si punterà sulla sensibilizzazione e la divulgazione direttamente sulle spiagge.
Quattro le azioni previste dal progetto: lo start-up, l'azione 'summer' che vedrà i giovani operativi in attività di sensibilizzazione rivolte ai bagnanti, l'azione 'winter' porterà i giovani coinvolti a lavorare nelle scuole, nella quarta e ultima azione 'Insieme' ad emergere sarà lo scambio delle esperienze attraverso un gemellaggio tra le realtà territoriali che hanno realizzato il progetto.